sabato 14 gennaio 2012

Valnontey - *Gusto di Scozia*


*Gusto di Scozia* (150 m, III/5 M6 R) è un itinerario aperto nel 2007 dagli specialisti francesi Jérôme Blanc-Gras e Manu Ibarra in Valnontey, a pochi metri dalle classiche *Flash estivo* e *Fiumana di Money*. Si tratta di una bellissima linea, molto logica, che segue una serie di diedri parzialmente ghiacciati caratterizzati da roccia solida. Ghiaccio fine, passaggi molto interessanti (talvolta atletici, talvolta delicati)... il tutto protetto in maniera parsimoniosa ma sicura: i passi difficili comunque sono quasi sempre obbligatori. Cinque tiri, tutti da scalare e da proteggere con protezioni veloci: lungo la via si trovano solo 4 fix e 6 chiodi normali (oltre alle soste).
La via è stata ripetuta una volta sola dalle guide francesi Sébastien Laurent e Laurent Simoni, pochi giorni dopo l'apertura. La nostra dovrebbe essere la seconda ripetizione nonostante sia stata pubblicata la relazione sul noto portale Gulliver. Numeri a parte, quello che conta è che sia un itinerario assolutamente meritevole di ripetizione, attualmente in buone condizioni!

Materiale: 2 corde da 60 m, 5 viti da ghiaccio (di cui 2 corte), 1 serie di friends dal #.5 al #3 BD, 1 serie di TCU dal #00 al #3 Metolius, 8 rinvii. Per i futuri ripetitori si consiglia di portare 3 maillons rapides da lasciare sugli ancoraggi utilizzati per le doppie.
Avvicinamento: in circa 1.30 ore a piedi da Valnontey.
Discesa: in doppia lungo la via, più che le indicazioni del topo consiglierei la soluzione S5-->S3-->S1.

La freccia rossa indica l'attacco della via

Primi metri della via

Ancora un'immagine del primo tiro (foto C. Ribolzi)

Ghiaccio fine al termine del primo tiro

Alessandra al termine del primo tiro (WI5)

Al termine del secondo tiro, fisico (M5+)

Terzo tiro, tecnico e molto estetico (M5)

Alessandra al termine del terzo tiro... misto!

Partenza delicata del quarto tiro (M4+)

Ancora un'immagine del quarto tiro

Quinto tiro (M4+), sembra facile... ma da non sottovalutare

Ultimi metri di terra gelata per Alessandra

Il topo originale della via